IL BUFFONE DI WASHINGTON E LA CRUDA REALTA’ SU CUI IL MONDO PERBENE SORVOLA.

Donald Trump attacca l’ONU, riconoscendo questa organizzazione per quello che è da sempre, ma che non si può dire:
UN ENTE INUTILE, ma non per tutti, visto che in molti ci campano profumatamente. Ed ha sostenuto che il “Green Deal” per il clima è UNA TRUFFA, ed infatti lo è, colossale, inusitata, e ancora una volta dobbiamo ringraziare l’ONU, attraverso la sua organizzazione denominata IPCC, quella che ha promosso e sostiene su basi “scientifiche” (sigh !) , il ruolo determinante dell’anidride carbonica da impiego di idrocarburi, nei cambiamenti climatici della nostra epoca, ma non di quelle precedenti, perché quella era CO2 “buona” ….

Ed accusa l’Europa di essere stata tiepida nel contrastare l’immigrazione terzomondista nel continente, ed ancora una volta ha ragione, ed i fatti lo dimostrano ogni giorno, in tutti i paesi europei, buona ultima l’Italia, tutto sommato. E con “America first” ed i suoi fantasiosi dazi ha smantellato la globalizzazione dei mercati, fonte di sfascio delle economie del mondo occidentale, partendo da quello americano, non del PIL a debito, che è anche cresciuto, ma del PIL da produzione propria, che è in caduta libera.

Come ogni buffone che si rispetti, Donald Trump dice la verità, come facevano i buffoni alle corti europee secoli or sono, gli unici a cui era concesso di dire la verità al sovrano, anche se sgradevole, perché erano pazzi, ed ai pazzi la verità si può perdonare.
Peccato che il buffone sia anche il presidente degli Stati Uniti d’America, e che le sue scelte pesino sui destini del mondo.
La denuncia istrionica va bene, ma poi qualcuno deve fare qualcosa, e questo va oltre le capacità mentali del presidente.
E’ “deluso” da Putin, ma balla il minuetto, e non reagisce a muso duro alle prese per il culo scontate del gerarca russo.

I leaders Europei, ma anche Zelensky e Netanhiau, che sono le parti in causa più coinvolte, dovrebbero aver capito che da Trump si possono ricevere soltanto parole, ma per passare al concreto si può solo trattare con i vari business men americani, per comperare quello che serve, se non puoi farlo da te. L’Europa è orfana della sua mamma d’oltre oceano, e deve cavarsela da sola.
Ma QUALE Europa? Questa? Poveri noi …

Da quanto tempo i miei lettori ed io ripetiamo le stesse cose, quelle su cui oggi Donald Trump ci informa ? Da tempo immemorabile.
Il “miei lettori” si riferisce ad alcuni di voi, molti, ma non a tutti, perché tra quanti mi leggono ci sono anche persone le cui idee sui pochi temi elencati sono incerte, anche contradittorie, quando non contrarie.
– ONU, da cancellare
– GREEN DEAL, da dimenticare
– GLOBALIZZAZIONE ECONOMICA, da rivedere seriamente
– IMMIGRAZIONE, da fermare, con selezione a banda stretta

Sono i grandi temi del nostro presente, sui quali si innestano il rapporto da ripensare completamente tra Occidente ed Oriente, leggasi Cina, in primo luogo, il ruolo della Russia nel mondo e la sua rinnovata politica imperialistica ai danni dei confini orientali europei, l’Islam, nelle sue varie sfaccettature e la sua collocazione sullo scacchiere mondiale, non Occidente ma neppure Oriente, essendo nel mezzo, Medio Oriente, che non può prescindere dalla presenza ebraica, israeliana, che storicamente precede l’Islam in questa regione del mondo, ed oggi si presenta come la maggiore potenza economica e militare dell’area nordafricana.

In quei 4 punti il programma politico di una DESTRA EUROPEA, liberale per quanto possibile, ma non liberista, non globalista, non statalista, ma federalista, per una Europa autonoma ed indipendente dal resto del mondo nell’indipendenza ed autonomia di tutti gli stati che la formano. Le basi per costruire una tale Europa ed un movimento politico europeo che possa realizzarla sono scritte da tempo in SVOLTA EUROPEA .

Ing. Franco Puglia
24 settembre 2025