LA MOLLA ATMOSFERICA E LE ALLUVIONI

Sorprende che ad un periodo di siccità seguano alluvioni di immense proporzioni. Nessuna spiegazione certa, ma ne azzardo una: la MOLLA ATMOSFERICA. Cosa intendo dire?
La siccità chiama siccità, ed il terreno si surriscalda, producendo correnti calde ascensionali che tengono lontane le correnti fredde ed inducono ulteriore siccità. Come una molla che si sta caricando e comprime …. cosa?
Vapore acqueo. Il vapore acqueo è trasparente se non condensa.
Il cielo è azzurro, ma il vapore acqueo è sopra la nostra testa, caldo però, non condensato. Poi irrompe una corrente d’aria fredda in quota ed investe quest’area di vapore concentrato.
Cosa immaginate che possa accadere? Quello di cui stiamo facendo esperienza.
Ai Caraibi, sul mare, in pieno oceano, nella stagione estiva fa molto caldo.
L’evaporazione marina è massiccia, e le correnti ascensionali confinano il vapore in strati alti della troposfera. Non è visibile, ma c’è.
Poi ecco che scendono correnti da nord, dal polo, senza trovare ostacoli, e si scontrano con queste masse di vapore. Si scatena l’inferno. Accade ogni anno: le tempeste tropicali spazzano l’oceano e le coste orientali nord e centro americane, con le conseguenze che conosciamo.
Colpa della CO2 ? Bastaaaaaaa !!!

Il pianeta attraversa un periodo di marcata instabilità termica determinata da numerose concause e tra queste c’è ANCHE quella umana, non a causa della CO2, ma perché consumiamo tantissima energia, che va a finire TUTTA in calore ceduto all’aria.
Quanto pesa questo contributo? E chi lo sa …
Possiamo farci qualcosa? Realisticamente no, perché poco importa quale sia la fonte di calore, se fossile, nucleare o idraulica: sempre calore è. Possiamo ridurre in maniera significativa i consumi mondiali di energia, con 8 miliardi di umani, demograficamente in aumento? NO !!! Allora cerchiamo di attrezzarci per resistere al meglio a questi eventi catastrofici e che la fortuna ci assista.

Ing. Franco Puglia
18 maggio 2023

Un pensiero su “LA MOLLA ATMOSFERICA E LE ALLUVIONI

  1. Una riprova stupefacente di questi fenomeni la ebbi moltissimi anni fa sorvolando in aereo la costa dell’oceano Pacifico, da nord a sud, lungo la costa peruviana.
    Uno spettacolo straordinario: ad ovest gli altipiani andini, secchi aridi, ed il cielo azzurro sopra di essi; ad ovest il mare, la linea della costa, ed una barriera di nuvole blu che ricopriva l’oceano scendendo in prossimità del mare, ma fermandosi a ridosso della costa.
    Una separazione netta tra due condizioni atmosferiche limitrofe: umidità calda, ma incapace di condensare, sopra gli altipiani, confinata verso l’alto dalle correnti ascensionali; aria umida condensata sopra la massa fredda oceanica.
    Come vedete parlo anche per esperienza delle cose, che non sono frutto della mia fantasia.

    "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.